Non è più estate, non è ancora autunno…
Nel calendario cinese siamo formalmente in autunno già dai primi giorni di agosto. Di fatto però, per quello che è il nostro sentire oggi qui in occidente, stiamo vivendo quello che si potrebbe definire “quinta stagione”, ovvero la stagione di mezzo, di transizione tra l’estate e l’autunno.
Questo è un delicato momento di transizione, di attesa, di sospensione.
L’espansione dello yang estivo è limitata da uno yin che inizia ad avanzare. Fa ancora caldo, soprattutto nelle grandi città, ma l’aria è cambiata.
Riesci a sentirlo?
Quinta stagione come trasformazione
Assieme allo yang anche la nostra energia rientra, inizia a contrarsi. Questo influenza la nostra fisiologia energetica e riguarda anche le emozioni.
Se l’estate può essere associata all’euforia, la fine dell’estate ci proietta in una dimensione di introspezione e ricerca di quiete.
Potremmo iniziare a sentirci più malinconici e introversi, potremmo voler stare un po’ in disparte.
Tutto questo si esprimerà ancora di più in autunno ma già ora ci sono i semi di questo sentire!
Trasformazione è la parola-chiave della quinta stagione.
La fine dell’estate è il periodo emblematico ma di fatto c’è trasformazione in ogni passaggio stagionale e anche, simbolicamente, in ogni momento di transizione della nostra vita (un nuovo lavoro, un trasloco, un matrimonio, una separazione…).
Ognuno di questi momenti richiede per noi adattamento, sensibilità al contesto, capacità di modificare il nostro stile di vita.
C’è un organo che secondo la medicina cinese gestisce tutto questo adattamento ed è milza-pancreas.
E’ quest’organo ad elaborare e trasformare il vissuto così come fa con gli alimenti, estraendone l’essenza che poi entrerà a far parte della nostra energia vitale.
Nella quinta stagione milza è in superlavoro!
Se la sua energia si consuma o non riesce a sostenere le difficoltà di questa transisizione, potresti sentire qualche difficoltà digestiva, potresti avere difficoltà di concentrazione o tendere al pensiero ossessivo, al rimugino o alla preoccupazione eccessiva. Tutto questo generalmente segnala che l’energia di milza è insufficiente per elaborare e trasformare!
Che fare quindi?
E importante essere consapevoli che questo passaggio è in atto e iniziare ad adeguare la nostra alimentazione il nostro stile di vita.
Gli alimenti di natura termica fredda-fresca dovranno trovare meno posto a tavola, a favore di quelli di natura termica tiepida-neutra. Bene ridurre anche gli alimenti difficili da elaborare per milza, che tendono a generare catarri con conseguenze negative poi in autunno (latticini, farine raffinate e zuccheri in primis).
L’energia di milza è preziosa. Te ne parlo in questo articolo sul mio sito.
In quest’altro articolo invece ti spiego le conseguenze del deficit dell’energia di milza dandoti alcune indicazioni generali per iniziare a tonificarla.
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Il corso yangsheng quinta stagione nasce per guidarti ai principi di alimentazione energetica in questa stagione, all’autotrattamento del meridiano di milza e stomaco e degli agopunti più utili in questo periodo, alla ginnastica energetica (qi gong) più utile in questa stagione e altro ancora.
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