Al momento stai visualizzando Azione della curcuma secondo la medicina cinese

Azione della curcuma secondo la medicina cinese

Capita spesso di trovare nel web articoli che ciclicamente promuovono il consumo di alcuni alimenti. Ultimamente mi capita spesso di incontrare articoli che parlano della curcuma esaltandone le benefiche proprietà.
E’ sufficiente cercare su google per leggere notizie sulle numerose virtù della curcuma. Vengono, infatti, comunemente riconosciute alla curcuma proprietà:
  • antiossidanti
  • disintossicanti
  • antiinfiammatorie
La curcuma viene, inoltre, citata come rimedio in caso di disturbi intestinali, malattie cardiovascolari, colesterolo alto, problemi mestruali e – addirittura – in caso di depressione.
curcuma in medicina cinese
Vediamo in questo articolo quali sono le proprietà energetiche della curcuma e cerchiamo di capire quando il suo consumo può effettivamente essere benefico per noi e quando invece andrebbe limitato o evitato per le possibili controindicazioni.

Proprietà della curcuma secondo la tradizione cinese

Dal punto di vista della dietetica cinese la curcuma ha proprietà di:

  • muovere il sangue e rompere eventuali stasi (con conseguente azione benefica sul dolore)
  • disperdere il vento-umidità (con conseguente azione benefica in condizioni di raffreddamento o tensioni muscolari da penetrazione di patogeno esterno)

Vediamo un po’ più nel dettaglio queste due proprietà cercando di capire meglio.

La curcuma muove il Sangue e rompe le eventuali stasi

Per comprendere meglio questa proprietà dobbiamo prima di tutto dire che in medicina cinese vale questo principio generale:
“Se (il qi) non circola c’è dolore, se c’è dolore allora (il qi) non circola” (bú tōng zé tòng, tòng zé bú tōng)
Secondo la medicina cinese, nel nostro organismo il qi scorre in modo fluido e armonico.
Nel momento in cui questo movimento fluido si interrompe per un qualsiasi ostacolo (contratture e rigidità muscolari, traumi, catarri, freddo che blocca in superficie…), subentra una sensazione di dolore.
Il dolore, quindi, per la medicina cinese è il segnale che c’è una stasi di qi.
Quando la stasi si riduce e il qi torna a circolare, anche il dolore si riduce.
Il dolore può avere diversi gradi di intensità a seconda della gravità della stasi. Poiché, il qi è il “motore del sangue“, una stasi di qi grave può condurre facilmente alla stasi di sangue, riconoscibile per il dolore intenso e trafittivo.
curcuma in medicina cinese
L’azione di mobilizzazione del sangue riconosciuta dalla medicina cinese alla curcuma spiega perché essa venga indicata spesso anche nella cultura occidentale per il trattamento dei dolori articolari e muscolari (ovvero stasi di Qi e Sangue).

Questa stessa proprietà energetica mobilizzante rende, inoltre, la curcuma indicata anche in presenza di mestruazioni dolorose.

Muovendo il sangue, infatti, la curcuma disperde le stasi anche a livello uterino e favorisce il flusso, muove il qi e lo diffonde in modo armonico dirigendolo verso il basso.

curcuma in medicina cinese

La curcuma disperde il Vento-Umidità

La seconda azione energetica riconosciuta dalla medicina cinese alla curcuma è la sua azione nel disperdere il Vento-Umidità.
Questo ne fa un utile alleato anche in caso di  tensioni muscolari da patogeno esterno o nei primi sintomi di raffreddamento, in quanto aiuta a disostruire i canali (quest’ultima azione è comune anche allo zenzero).

Attenzione alle controindicazioni della curcuma

Per quanto benefica, anche la curcuma va assunta con attenzione e prudenza, soprattutto in alcune circostanze.
In primo luogo attenzione alle quantità. Non sempre l’abbondanza nelle quantità è benefica, anzi, in medicina cinese vince proprio la moderazione come principio generale.
Per quanto riguarda la curcuma, si ritiene che la quantità mediamente adeguata equivalga a circa 2 cucchiaini al giorno.
La curcuma può essere impiegata nei cibi (a fine cottura) quotidianamente ma, se consumata in eccesso, può provocare nausea e disturbi intestinali.
Il consumo in eccesso di curcuma può, inoltre, interferire con i farmaci anticoagulanti aumentandone l’effetto.

L’utilizzo della curcuma è, infine, controindicato in presenza di calcoli biliari.

Laura Vanni

Laura Vanni lavora per circa 15 anni come sociologa ricercatrice nell’ambito delle politiche socio-sanitarie finché non scopre la medicina cinese. Nel 2009 decide di fare della medicina cinese il suo nuovo lavoro qualificandosi come operatrice tuina. Da venti anni pratica qi gong e taijiquan di cui è istruttrice presso l’ASD Hung Sing Martial Arts. Ha sempre messo al primo posto la divulgazione della medicina cinese e la sua missione è rendere ognuno protagonista del proprio benessere grazie agli strumenti dello yangsheng cinese. Il suo impegno più grande oggi è quello di integrare sociologia e medicina cinese per offrire strumenti di benessere attuali ed efficaci nella società complessa in cui viviamo in occidente. Oggi Laura dialoga con una community di oltre centomila persone, promuove corsi online e ritiri ed è presente sui principali social come Laura Vanni Medicina Cinese. Il suo ultimo libro è “Il segreto dell’energia vitale. Fai fiorire la tua vita con l’arte dello yangsheng cinese” edito da Piemme.

Questo articolo ha 2 commenti

  1. Lucia Salvioni

    Oggi,leggendo per caso i tuoi articoli, mi si è riaperto un mondo di interesse e gioia. Sono molto belli chiari e interessanti. Perchè ti dico questo? Perchè circa 20 anni fa ho studiato Shiatsu all’Accademia Shiatsu Do di Milano poi all’Hkusha dove ho coseguito il diploma di operatrice Shiatsu presso la FIS. Sono seguiti poi due anni di studio della MTC applicata allo shiatsu con il dottor Maurizio Corradin che forse tu conosci. Ho praticato per qualche anno poi mi sono buttata nell’Asthanga yoga diventando insegnante. Ecco perchè i tuoi articoli hanno riacceso in me un nuovo interesse. Grazie e perdona se mi sono dilungata …Namastè Lucia

    1. Laura Vanni

      Grazie Lucia per l’apprezzamento! Sono felice di aver riacceso questo interesse in te. Gli studi che hai fatto dicono chiaramente che hai passione per questa materia e sarebbe un peccato interrompere la ricerca. Un abbraccio e buona vita!

Lascia un commento