Valutazione energetica
Con il termine valutazione energetica in medicina cinese si intende un processo mediante il quale il medico cinese anticamente arrivava a definire il cosiddetto “quadro energetico” del paziente, ovvero la condizione generale dello yin e dello yang (sangue e qi) e dell’energia dei vari organi interni (zang fu).
La pratica della valutazione energetica cinese è tuttora utilizzata dai medici agopuntori e dagli operatori tuina al fine di valutare l’energia del paziente/ricevente e scegliere la strategia di trattamento più idonea a favorire equilibrio e benessere.
Come si fa la valutazione energetica cinese?
Durante la valutazione energetica, il medico-operatore di medicina cinese raccoglie una serie di informazioni al fine di inquadrare la condizione del ricevente all’interno della logica energetica cinese.
Si tratta di una fase di vera e propria indagine durante la quale si raccolgono numerosi “indizi”.
Fa parte della valutazione energetica tutta una serie di osservazioni come l’osservazione dei tratti costituzionali e l’indagine di numerosi aspetti potenziali indicatori di disarmonia energetica. In questa indagine rientra l’osservazione di aspetti esterni come, per esempio, la condizione della pelle, dei capelli, delle unghie in quanto la medicina cinese li connette energicamente agli organi interni.
Due aspetti molto importanti della valutazione energetica sono, inoltre, rappresentati dall’osservazione della lingua e dalla palpazione dei polsi.
L’osservazione della lingua
L’osservazione della lingua consente di acquisire importanti informazioni sulla condizione del Qi e del Sangue all’interno dell’organismo. Attraverso l’osservazione della lingua è, inoltre, possibile avere una indicazione anche della condizione energetica dei singoli organi, i quali si riflettono in determinate aree della lingua stessa.
L’osservazione della lingua viene condotta alla luce naturale, valutandone principalmente colore, forma e patina.
Se vuoi approfondire la valutazione energetica attraverso l’osservazione della lingua leggi: la dispensa di medicina cinese n.2 “Piccola guida all’osservazione della lingua secondo i principi della medicina cinese“.
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La palpazione dei polsi
La palpazione dei polsi è forse la parte più importante del processo di valutazione energetica ed è anche quella che richiede maggiore esperienza da parte del medico-operatore.
L’esame dei polsi viene condotto su entrambi i polsi del ricevente appoggiando tre dita (indice, medio e anulare), per un totale di sei punti di contatto.
Ciascun dito del medico-operatore si colloca in corrispondenza di una zona afferente ad un organo-viscere (zang fu) diverso e consente di percepire le caratteristiche dell’energia di questo stesso, oltre alle caratteristiche del Qi e del Sangue nel complesso.
Chi fa la valutazione energetica?
In Italia, il compito di fare la valutazione energetica viene oggi svolto dal medico agopuntore o dall’operatore di medicina cinese. La valutazione energetica non è un atto sanitario ma rientra nelle pratiche non convenzionali finalizzate al benessere.
La valutazione energetica rappresenta una pratica complessa, per procedere alla quale occorre aver seguito un apposito percorso di studi ed aver esercitato ore di pratica.
Avvertenza
La medicina cinese non è una pratica sanitaria. I trattamenti e le indicazioni eventualmente citati si intendono come trattamenti energetici per favorire il riequilibrio dell’organismo e il benessere generale della persona a 360 gradi.